神曲-地獄-第一曲
歷時6周,堪堪完成一首。對譯者敬意無限。本譯第一曲大量參考錢稻孫老"神曲一臠"。
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
ché la diritta via era smarrita. 3
吾生行至過半兮,
恍入幽林深處,
錯失正軌兮,迷誤。
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinova la paura! 6
難言周遭景況兮,
荒林出逃無路,
靜思回想兮,驚怖!
Tant』è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch』i』 vi trovai,
dirò de l』altre cose ch』i』 v』ho scorte. 9
心懼譬若瀕死兮,
唯將所歷細錄
語盡其詳兮,同顧。
Io non so ben ridir com』i』 v』intrai,
tant』era pien di sonno a quel punto
che la verace via abbandonai. 12
未知何處中林兮,
寐夢時分迷糊
懵懂跌撞兮,亂入。
Ma poi ch』i』 fui al piè d』un colle giunto,
là dove terminava quella valle
che m』avea di paura il cor compunto, 15
行來經至山丘兮,
自丘足極陲谷,
內心恐惑兮,牽縛,
guardai in alto e vidi le sue spalle
vestite già de』 raggi del pianeta
che mena dritto altrui per ogne calle. 18
遠眺仰望山肩兮,
星燦遍灑漫布
恆星引指兮,正途。
Allor fu la paura un poco queta,
che nel lago del cor m』era durata
la notte ch』i』 passai con tanta pieta. 21
懼怖方始微釋兮
潛心湖稍平復
長夜惶惶兮,難渡。
E come quei che con lena affannata,
uscito fuor del pelago a la riva,
si volge a l』acqua perigliosa e guata, 24
譬彼急喘未緩兮,
方逃海而抵陸,
反觀危波兮,嘯怒。
così l』animo mio ch』ancor fuggiva,
si volse a retro a rimirar lo passo
che non lasciò già mai persona viva. 27
尚自驚魂未定兮,
猶回睨夫來途,
既往生還兮,有孰?
Poi ch』èi posato un poco il corpo lasso,
ripresi via per la piaggia diserta,
sì che 』l piè fermo era sempre 』l più basso. 30
略舒倦軀少休兮,
復陟屺以移步
足落低伏兮,求固。
Ed ecco, quasi al cominciar de l』erta,
una lonza leggiera e presta molto,
che di pel macolato era coverta; 33
峭壁飛崖岩起兮,
一豹輕馳突露,
斑斑皮毛兮,裹覆;
e non mi si partia dinanzi al volto,
anzi 』mpediva tanto il mio cammino,
ch』i』 fui per ritornar più volte vòlto. 36
照予面毫不避兮,
反阻予前行步,
屢欲迴轉兮,逃路。
Temp』era dal principio del mattino,
e 』l sol montava 』n sù con quelle stelle
ch』eran con lui quando l』amor divino 39
適逢晨光熹微兮,
日與星齊升赴,
吾主神愛兮,初度
mosse di prima quelle cose belle;
sì ch』a bene sperar m』era cagione
di quella fiera a la gaetta pelle 42
恩澤大美萬物兮,
寄予希冀滿腹,
縱遇斑獸兮,惜福
l』ora del tempo e la dolce stagione;
ma non sì che paura non mi desse
la vista che m』apparve d』un leone. 45
良辰韶光瞬逝兮,
忽見猛獅來顧
驚懼惶惑兮,欲哭。
Questi parea che contra me venisse
con la test』alta e con rabbiosa fame,
sì che parea che l』aere ne tremesse. 48
作勢直奔向余兮,
昂首飢像畢露,
懾震空氣兮,凝注。
Ed una lupa, che di tutte brame
sembiava carca ne la sua magrezza,
e molte genti fé già viver grame, 51
又有牝狼癯瘠兮,
遍體貪婪盡浮,
慘逢其厄兮,無數,
questa mi porse tanto di gravezza
con la paura ch』uscia di sua vista,
ch』io perdei la speranza de l』altezza. 54
兀自心痛鬱結兮,
睹其容傷六腑。
欲登高頂兮,妄無。
E qual è quei che volentieri acquista,
e giugne 』l tempo che perder lo face,
che 』n tutti i suoi pensier piange e s』attrista, 57
昔人志得意滿兮,
時運轉失其物,
悲挫悵抑兮,郁苦,
tal mi fece la bestia sanza pace,
che venendomi 』ncontro a poco a poco
mi ripigneva là dove 』l sol tace. 60
猛獸咄咄進逼兮,
洶洶來勢逐步,
日亦靜默兮,謝幕。
Mentre ch』i』 rovinava in basso loco,
dinanzi agli occhi mi si fu offerto
chi per lungo silenzio parea fioco. 63
踉蹌跌撞下山兮,
眼前突顯一物,
聲久不用兮,若無。
Quando vidi costui nel gran diserto,
Miserere di me, gridai a lui,
qual che tu sii, od ombra od omo certo! 66
如影浮於荒漠兮,
余哀聲而屈俯,
人乎鬼乎兮,祈恕!
Rispuosemi: ?Non omo, omo già fui,
e li parenti miei furon lombardi,
mantoani per patria ambedui. 69
昔曾為人今非兮,
倫巴第是故土,
自曼陀瓦兮,父母。
Nacqui sub Iulio, ancor che fosse tardi,
e vissi a Roma sotto 』l buono Augusto
al tempo de li dei falsi e bugiardi. 72
生於凱撒末時兮,
有帝奧古斯都,
羅馬異教兮,遍布。
Poeta fui, e cantai di quel giusto
figliuol d』Anchise che venne di Troia
poi che il superbo Il?ón fu combusto. 75
嘗詩人頌偉績兮,
安吉斯子脫縛,
自特洛伊兮,遷入。
Ma tu perché ritorni a tanta noia?
perché non sali il dilettoso monte
ch』è principio e cagion di tutta gioia. 78
胡故回返痛境兮,
曷登高求喜福,
忻愉悅樂兮,柱礎。
Or se』 tu quel Virgilio e quella fonte
che spandi di parlar sì largo fiume,
rispuos』io lui con vergognosa fonte. 81
蓋君乃維吉爾兮,
文涌曲水流斛,
惴惴羞怯兮,回復。
O de li altri poeti onore e lume,
vagliami 』l lungo studio e 』l grande amore
che m』ha fatto cercar lo tuo volume. 84
眾詩友之秉燭兮,
吾久學而深慕,
孜孜研學兮,勤努。
Tu se』 lo mio maestro e 』l mio autore,
tu se』 solo colui da cu』 io tolsi
lo bello stilo che m』ha fatto onore. 87
尊君師宗楷模兮,
立文章之風骨,
余世虛名兮,從汝。
Vedi la bestia per cu』 io mi volsi;
aiutami da lei, famoso saggio,
ch』ella mi fa tremar le vene e i polsi. 90
盱彼猛獸眈眈兮,
乞聖賢務相助,
四顧皆兵兮,草木。
A te convien tenere altro viaggio,
rispuose, poi che lagrimar mi vide,
se vuo』 campar d』esto loco selvaggio; 93
宜擇別徑出險兮,
憐予淚面慰撫,
離此蠻荒兮,獲贖;
ché questa bestia, per la qual tu gride,
non lascia altrui passar per la sua via,
ma tanto lo 』mpedisce che l』uccide; 96
爾所畏之猛獸兮,
未曾容人濟渡,
橫路相截,殺戮;
e ha natura sì malvagia e ria,
che mai non empie la bramosa voglia,
e dopo 』l pasto ha più fame che pria. 99
本性兇殘奸惡兮,
貪婪永不知足
甫食復飢兮,反怒。
Molti son li animali a cui s』ammoglia,
e più saranno ancora, infin che 』l veltro
verrà, che la farà morir con doglia. 102
交媾牲畜者眾兮,
後繼仍增無數,
待降靈犬兮,凶除。
Questi non ciberà terra né peltro,
ma sapienza, amore e virtute,
e sua nazion sarà tra feltro e feltro. 105
靈犬無食財土兮,
智德愛為所圖,
菲德羅間兮,居駐。
Di quella umile Italia fia salute
per cui morì la vergine Cammilla,
Eurìalo e Turno e Niso di ferute. 108
自義大利平陽兮,
歿卡米拉貞女,
歐氏三英兮,埋骨。
Questi la caccerà per ogne villa,
fin che l』avrà rimessa ne lo 』nferno,
là onde invidia prima dipartilla. 111
遍諸城逐惡狼兮,
驅與凶靈為伍,
直至地府兮,停足。
Ond』io per lo tuo me』 penso e discerno
che tu mi segui, ed io sarò tua guida,
e trarrotti di qui per loco etterno, 114
為君身家所慮兮,
莫若隨予導徒,
攜游永界兮,幽墟,
ove udirai le disperate strida,
vedrai li antichi spiriti dolenti,
ch』a la seconda morte ciascun grida; 117
震耳絕望嚎啕兮,
故時鬼魅冽苦,
二度涅亡兮,凄楚;
e vederai color che son contenti
nel foco, perché speran di venire
quando che sia a le beate genti. 120
轉視眾他亡魂兮,
雖困火然順如,
希冀神恩兮,赦辱。
A le quai poi se tu vorrai salire,
anima fia a ciò di me più degna:
con lei ti lascerò nel mio partire; 123
若志存向高遠兮,
當從福靈勝吾,
臨別委君兮,託付;
ché quello imperador che lassù regna,
perch』i』 fu』 ribellante a la sua legge,
non vuol che 』n sua città per me si vegna. 126
昔天父統聖域兮,
詔律法錯未服,
帝畿從此兮,禁入。
In tutte parti impera e quivi regge;
quivi è la sua città e l』alto seggio;
oh felice colui cu』 ivi elegge!? 129
盡玄黃皆帝土兮,
上即御座王都,
恩慈愛寵兮,幸乎!?
E io a lui: Poeta, io ti richeggio
per quello Dio che tu non conoscesti,
a ciò ch』io fugga questo male e peggio, 132
曰詩人請前行兮,
托未謀面神福,
避凶躲禍兮,逃出,
che tu mi meni là dov』or dicesti,
sì ch』io veggia la porta di san Pietro
e color che tu fai cotanto mesti.
願尾君至其地兮,
仰聖彼得門戶
眾生皆苦兮,親睹。
Allor si mosse, e io li tenni dietro. 136
詩人方自起身兮,予即如影隨附。
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